Nell’ambito del piano Lourdes 2030, il Santuario di Lourdes continua a trasformare le sue aree verdi per offrire ai pellegrini un ambiente più sereno, accessibile e rispettoso dell’ambiente.
Tra i risultati più significativi vi è il Giardino del Raccoglimento, inaugurato di fronte alla Grotta nel 2019, che offre uno spazio di preghiera tranquillo, ricco di vegetazione, di arredi sobri e di comode sedute. Questo progetto fa parte della riqualificazione complessiva dell’area circostante la Grotta, avviata dopo le alluvioni del 2013, che ha messo in atto una nuova disposizione delle fosse di decantazione e dei rubinetti dell’acqua e la creazione di una moderna passerella che collega le due rive del Gave.
Nel 2024, tra le porte Saint-Joseph e Saint-Michel, è stato realizzato un nuovo giardino, su una superficie di 5.000 m² recuperata dopo la demolizione di vecchi edifici fatiscenti. Un mercato coperto completerà questa nuova struttura. Questo futuro “Giardino del Santuario“, fuori dal recinto del comprensorio, accoglierà pellegrini e visitatori, che potranno utilizzarlo come parco urbano.
Infine, è in corso un programma di stabilizzazione ecologica delle rive del Gave: Questo precede un lavoro di riempimento con rocce e il rimboschimento. Alcune attività didattiche condotte con i giovani preserveranno il sito, integrando un approccio sostenibile ed educativo. Questi progetti riflettono la volontà del Santuario di Lourdes di coniugare bellezza, ospitalità e rispetto per l’ambiente, in linea con il messaggio di semplicità portato da Bernadette.
* Rehaussement de la réduction d’impôt pour les dons effectués au profit des associations cultuelles entre le 2 juin 2021 et le 31 décembre 2022 : vote définitif de la mesure dans la loi de finance rectificative n° 2021-953 du 19 juillet 2021. L’article 18 prévoit que le taux de la réduction d’impôt prévue au 1 de l’article 200 du code général des impôts est porté à 75 % pour les dons et versements, y compris l’abandon exprès de revenus ou produits, effectués entre le 2 juin 2021 et le 31 décembre 2022, au profit d’associations cultuelles ou d’établissements publics des cultes reconnus d’Alsace-Moselle. Les versements réalisés en 2021 sont retenus dans la limite de 554 euros. Pour les versements réalisés en 2022, cette limite est relevée dans la même proportion que la limite supérieure de la première tranche du barème de l’impôt sur le revenu de l’année 2021. Le montant obtenu est arrondi, s’il y a lieu, à l’euro supérieur. Il n’est pas tenu compte de ces versements pour l’application de la limite de 20 % du revenu imposable. Précision : ce plafond de 554€ est bien distinct de celui dit “amendement Coluche” qui permet de bénéficier d’une réduction à 75% pour certaines associations caritatives et humanitaires dites « organismes d’aide aux personnes en difficulté ». Il est bien possible de cumuler ces deux avantages.