Mons. Olivier Ribadeau Dumas è stato nominato Rettore del Santuario Nostra Signora di Lourdes

Nomina

Mons. Antoine Hérouard, delegato apostolico per il Santuario di Lourdes, nomina dal 1° ottobre 2019 Mons. Olivier Ribadeau Dumas, sacerdote della diocesi di Parigi, Rettore del Santuario Nostra Signora di Lourdes, in accordo con Mons. Michel Aupetit, arcivescovo di Parigi.

Egli succede a Padre André Cabes, al quale Mons. Antoine Hérouard ha reso omaggio in un messaggio alla comunità di lavoro del Santuario: “Ha dato così tanto di sé stesso, con generosità e senso della Chiesa, per la vita di questo Santuario che gli è molto caro“.

Mons. Olivier Ribadeau Dumas Rettore del Santuario Nostra Signora di Lourdes - © Photo Ciric

La messa di installazione del nuovo rettore del Santuario di Lourdes

Il 21 ottobre, nella basilica di Nostra Signora del Rosario, Mons. Antoine Hérouard, vescovo del santuario, ha presieduto la messa di installazione di Mons. Olivier Ribadeau Dumas, rettore, che ha assunto le sue funzioni il primo ottobre 2019.

All’inizio della celebrazione, Mons. Olivier Ribadeau Dumas ha ripetuto il gesto, compiuto da Gesù, della lavanda dei piedi ad una decina di dipendenti o volontari in Santuario. Questo gesto ha permesso di ricordare il senso del servizio. Gesù ci invita a lavarci i piedi gli uni gli altri. Mons. Hérouard, nella sua omelia, ci pone la domanda: «Al di là delle buone intenzioni, siamo capaci di vivere il nostro servizio? È mediante la fede che noi potremo trovare la forza per realizzarlo» (Lettera di San Paolo ai Romani, capitolo 4) Il vescovo del Santuario ha poi aggiunto: «Qui possiamo affidare il tutto a Maria: le nostre gioie, i nostri progetti, ma anche le nostre sofferenze. Ella consegna tutto a suo Figlio». Ha insistito sul rispetto che siamo chiamati ad avere verso ogni persona, «Bernadette si è sentita guardata come una persona». Ha richiamato soprattutto che ciascuno «deve far fruttificare i suoi talenti attraverso le responsabilità che gli possono essere affidate e inoltre, permettere a ciascuna delle persone che qui passano, di ripartire più forti». In questo anno, ove il tema pastorale è «Beati i poveri», «noi possiamo ritrovare l’atteggiamento stesso di Bernadette, che ha semplicemente ridetto ciò che le era stato dato». Dobbiamo saper dire che qui si manifesta la tenerezza di Maria.

 Saper accogliere i più «malconci» della vita

Mons. Olivier Ribadeau Dumas ha ridetto la sua gioia di installarsi a Lourdes, poiché «non vi è esercizio dell’autorità che come servizio». «I pellegrini sono la nostra ragion d’essere e noi dobbiamo avere a cuore di accogliere, con un’attenzione tutta particolare, i più malridotti tra loro», ha giustamente precisato. All’inizio della messa, dopo aver letto il “mandato” che riconosceva le apparizioni di Maria a Bernadette, redatto da Mons. Laurence, vescovo di Tarbes, nel 1858, Mons. Hérouard ha consegnato la croce dei cappellani al nuovo rettore di Lourdes. Si è rivolto alla comunità dei sacerdoti del Santuario richiamando «che i sacerdoti rappresentano Cristo in ogni celebrazione». Il Santuario di Lourdes irradia in tutto il mondo. «Noi non lavoriamo superficialmente, ma tutti illuminati dalla tenerezza di Maria. Questo servizio possiamo viverlo con una vera e propria benevolenza», ha aggiunto. Mons. Olivier Ribadeau Dumas desidera inoltre proseguire gli scambi con i funzionari eletti del comune di Lourdes, nonché con tutti i commercianti e gli albergatori, tutti uniti al servizio dei pellegrini. In conclusione, ha reso un bell’omaggio al rettorato di padre André Cabes e ha chiesto a tutti di pregare nel suo cuore per le sue intenzioni.